giovedì 14 novembre 2013

Il bite della farmacia

Soffro di bruxismo, forse da sempre, ma negli ultimi anni la situazione è decisamente peggiorata, non solo, ho visto i miei incisivi accorciarsi quando avevo sempre dolore alla bocca e denti sensibili. Il dentista mi ha preventivato tre possibilità: le faccette ceramiche, l'apparecchio correttivo per allontanare gli incisivi superiori da quelli inferiori (mai avuto problemi di cattiva occlusione) o il bite, quest'ultimo costava solo 300€ circa. Ho preso il mio sconforto ed i denti sottili e doloranti e sono tornata a casa dove ho chiesto lumi alla rete e qui ho scoperto il bite del Dottor BRUX. E' una mascherina plasticosa che, al primo utilizzo, va immersa pochi secondi in acqua bollente e, successivamente, infilata in bocca in modo da farle prendere l'impronta della dentatura superiore.L'operazione è molto semplice e il bite viene corredato da un affarino che aiuta a non scottarsi e a non deformarlo, qualora al primo tentativo l'impronta non dovesse essere giusta si può rifare più volte. Il costo di listino è 69€ io l'ho pagato 58€ cercando la farmacia che mi offriva lo sconto maggiore. Avevo letto che le prime notti poteva essere fastidioso ma io l'ho amato da subito. Fa un po' aumentare la salivazione e lo trovo insopportabile quando sono sveglia ma appena spengo la luce non posso più stare senza. Ha dei forellini che fanno respirare tranquillamente e questo riduce drasticamente l'effetto di iper salivazione che altrimenti sarebbe dirompente. Già dopo il primo utilizzo mi sono svegliata, per la prima volta dopo mesi, senza mal di denti e ho notato che anche i muscoli delle labbra e della parte bassa del viso erano notevolmente più rilassati, la sensibilizzazione dei denti si è ridotta fino a sparire. Sono contentissima del mio acquisto, certo a chi serve come strumento correttivo non può usare questo bite che è poco più di uno spessore gommoso. Non si aggancia bene come quello che si otterrebbe andando dal dentista ma, nel mio caso, l'ho trovato risolutore. Si lava in acqua fredda e si strofina con uno spazzolino da denti morbido. Il mio è rosa ma so che lo fanno in vari colori, credo per evitare confusioni nel caso in una famiglia ce ne sia più di uno.Lo consiglio a chi non ha molti soldi e, per sua fortuna, solo il problema del bruxismo notturno.

mercoledì 13 novembre 2013

Lady coppetta


Dopo essermi fatta una cultura informandomi sul web sulla coppetta mestruale,  un giorno di ordinarie mestruazioni, ho deciso di porre fine allo strazio degli assorbenti (che tengono, non tengono, si spostano, hanno bisogno di mutandoni ad hoc, non sai dove gettare...) inviando il mio ordine di acquisto. A Napoli non ho trovato un venditore diretto e ho dovuto scegliere sulla base dei video di you tube e dei confronti letti sul sito lacoppettamestruale.forumattivo.com dove ho trovato tanti spunti di riflessione. Alla fine ho scelto la ladycup nel colore prugna, l’ho pagata circa 28€, mi è stata inviata dalla repubblica Ceca e consegnata in 10 giorni con posta ordinaria. L’ho scelta colorata perché il silicone trasparente tende a ingiallire e poi magari di un colore scuretto non fa risaltare tanto il contenuto quando la si maneggia. Ho scelto il prugna perché costava 1€ invece di 3€. Ho preso la confezione semplice con solo coppetta e sacchettino non reputando necessario tutto il resto che il sito propone. Appena arrivata (in una busta da lettere imbottita) ho iniziato a maneggiarla e non mi sembrava così morbida, di contro il peduncolo finale, essendo cavo, risulta floscissimo. L’ho fatta bollire in acqua distillata, per evitare residui calcarei, e riposta nel suo sacchettino precedentemente lavato. Il primo giorno del ciclo successivo sono andata al lavoro con l’assorbente, ma appena tornata a casa mi sono chiusa in bagno ed ho iniziato le prove. Mi sono lavata le mani, ho sciacquato la coppetta, fatto lavaggi vari e ho iniziato a piegare a tulipano la coppetta ma niente non ne voleva sapere di posizionarsi. Ho ritentato piegandola a quattro (sul web ci sono decine di video) e è subito andata bene. I primi 10 minuti la sentivo tantissimo poi magicamente non ne ho più avvertito la presenza. Dopo un paio d’ore sono andata a vedere come andavano le cose e PANICO era salita tantissimo...ci sono volute varie spinte addominali per sentire ed afferrare il peduncolo con cui l’ho tirata (non lo taglierò mai), quel tanto necessario per afferrare la base e schiacciarla un tantino, per poterla estrarre.  Prima osservazione: il contenuto, che con gli assorbenti sembrava importante, era piuttosto modesto. Ho svuotato e sciacquato la coppetta e l’ho reinserita al primo colpo. Al mattino il salvaslip (donna di poca fede che sono!) era pulito e l’operazione di estrazione è risultata più semplice (sarà stata la mancanza di panico che non mi ha fatto visualizzare al pronto soccorso ginecologico aiutata da un medico munito di pinze...). Il mio secondo giorno è andato benissimo. Sono ormai due cicli che la uso e devo dire che ,presa confidenza con la coppetta e le operazioni di estrazione della suddetta, non capisco come ho fatto tutti questi anni senza. I vantaggi sono indubbi perché fa risparmiare (dura circa 10 anni, fatti due conti con gli assorbenti avrei speso moooolto di più), non inquina come gli assorbenti,mi fa stare pulita,non temo odori sgradevoli, posso usare biancheria normale e ho riscontrato che quella sensazione di prurito/bruciore fastidioso che avevo durante il ciclo è totalmente scomparsa. Unico difetto che riscontro è che, almeno io, la uso dopo che è iniziato il ciclo e mentre lo aspetto mi affido ad un assorbentino. Credevo che vuotarla mi avrebbe fatto schifo invece devo dire che, pur non essendo piacevole, è forse meno peggio quello che la visione di un assorbente usato. Il mio giudizio finale è totalmente positivo.