Per chi, come me,
ha risparmiato per avere un budget da investire durante i saldi vorrei stilare
una micro guida che consenta ad altri di sfruttare i miei errori. In genere i
negozi iniziano con un 20-30% per poi passare al 50 e al 70, quando ci si dovrà
accontentare degli avanzi. Appena iniziano i saldi fare un primo giro
ricognitivo ma aspettare un pochino, al secondo round di ribassi correre a
acquistare. Cosa da acquistare se necessaria, è sicuramente un
cappotto/giaccone/piumino perché con i saldi si risparmia parecchio. Altro
articolo che conviene monitorare sono le scarpe da usare il prossimo inverno. Consiglio
un classico pantalone nero, un jeans che ci vesta bene, una camicetta bianca e
maglie colorate. Generalmente compro il guardaroba per i bimbi di una taglia
più grande così il prossimo anno avranno giubbini, pantaloni, maglioni, felpe
della giusta taglia ma acquistate in saldi e durante l’anno, a prezzo pieno,
non compro quasi nulla. Gli errori che ho fatto sono stati tanti, mi sono
accontentata di taglie sbagliate nell'illusione di dimagrire o di saper
modificare il capo, tessuti strani e colori improbabili perché i prezzi erano imperdibili.
Invece ho sprecato i soldi perché il pantalone di velluto bordeaux, il
cappottino color salmone carico o la camicetta giallo pallido li ho messi forse
due volte nella vita. Scoprire un negozio in periodo di saldi può rivelarsi una
fregatura perché non conosciamo i prezzi veri
di vendita al cliente dei
prodotti e , può capitare che i saldi non siano calcolati sulla base del reale
prezzo di vendita ma magari sul prezzo di listino,spesso più elevato di quello
finale. A volte durante i saldi i negozianti mischiano capi della stagione in
corso con avanzi di magazzino e, se non si conosce la collezione, si rischia di
non accorgersene. Insomma in
periodi di magra i saldi sono ancora più allettanti ma gli errori sono sempre
in agguato e possono pesare di più. Conservare sempre lo scontrino perché anche
i capi acquistati in saldi si devono poter cambiare. Dopo anni di capi
acquistati al “mercatino” sono giunta alla conclusione che certe cose debbano
essere di buona qualità, provate, osservate con calma e indossate, meglio avere
un paio di maglioni in meno ma averne di caldi, meglio un pantalone provato con
calma in negozio di dieci che vestono male. Meglio poche paia di scarpe comode
che molte precarie. E’ un periodo di grandi desideri che il calo dei prezzi ci
fa sfiorare e, a volte , realizzare, ma è anche un periodo di entusiasmo e furbastri
che, spesso, ci fanno pentire dei nostri tanto desiderati acquisti.
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