mercoledì 15 maggio 2013

Aiutini per arrivare illesi a fine mese

In tempo di crisi  chi più chi meno cerca di risparmiare senza rinunciare alla qualità ed alla varietà di prodotti acquistati. Le mie "regole" sono abbastanza semplici. Cerco di comprare prodotti in offerta o prodotti "a marchio". Per fare questo e non trovarmi costretta a spese urgenti  ho grandi dispense che si riempiono di prodotti uguali cadenzati dal volantino di turno, grandi armadi in cui conservare abiti del passato e per il futuro (in realtà ho da poco iniziato ad utilizzare le buste sottovuoto che occupano meno spazio), sottolavandini pieni di detersivi pronti a sostituire quelli in uso una volta terminati e tempo per informarmi prima dell'acquisto di un prodotto nuovo. Sconsiglio, per quanto possibile, di non rinunciare mai alla qualità (è meglio il folletto rigenerato, comprato dopo un paio di anni di scopa, che un aspirapolvere che non fa bene il suo lavoro e si rompe dopo poco).Pasta, scatolami, prodotti secchi, farine  particolari, cosmetici, saponi, abiti, pannolini e scarpe non vengono quasi mai comprati se non in offerta o saldi.
Sono una cacciatrice di volantini, un' esploratrice di negozi , una studiosa di ingradienti, un'esperta di scadenze. Lo so è una fatica, ma poi ci si fa l'abitudine.
I legumi a marchio Coop sono buoni ed economici, quando sono in offerta ne prendo tanti, la pasta Carrefour nelle confezioni blu è prodotta dalla Garofalo ma costa molto meno, il latte delattosato Mila è ottimo e meno caro dei suoi fratelli famosi,ogni gennaio ed ogni luglio acquisto abiti che i miei figli indosseranno per l'anno successivo. Ho un armadio per i pannolini in modo da fare megascorte e non acquistarli mai a prezzo pieno.La Kiko prima o poi mette in offerta tutto, basta avere la scorta adeguata che ti consenta di aspettare. La frutta e la verdura di stagione costano meno, i quantitativi grandi si pagano meno al chilo (compro e congelo, essicco, "marmellatizzo"). Cosa si mangerà lo decido in  via generale io (carne, pesce, uova, formaggio...) nello specifico(cotoletta, petto di pollo, polipo, orata, alici, ricotta , taleggio...) il prezzo o l'offerta trovata.
All'inizio commettevo tanti errori e mangiavamo per giorni e giorni sempre le stesse cose che erano in scadenza e non volevo gettarle poi sono diventata sempre più esperta.
Ho imparato a produrre tante cose mediamente costose (come il seitan), a fare tanti lavoretti in casa senza aiuto dei tecnici (cambiare le prese di corrente, confezionare le tende, tinteggiare, etc.).
Riesco a far stare abbastanza bene la mia famiglia pur non disponendo di tanto danaro.
E' vero vedo tante cose che mi piacciono e non posso compare, tanti viaggi che vorrei fare ma che non posso permettermi, ma la vita è fatta anche di questo, di desideri che forse un giorno si potranno realizzare e di piccoli colpi di testa che una tantum si possono fare.

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