giovedì 5 settembre 2013

Il passaggio all'ecobio

Quando ho deciso di avvicinarmi al mondo dei prodotti definiti ecobio perché non inquinanti e non dannosi credevo che avrei visto risplendere in modo naturale e luminoso la pelle e i capelli, invece è stato un disastro.
Interrompere l'utilizzo di prodotti contenenti agenti lavanti aggressivi e siliconi extralucidanti scompensa istantaneamente il cuoio capelluto e la pelle che si trovano "spaesati" e non sanno come reagire. In questa fase il nostro corpo va studiato per capire come è realmente senza agenti "coprenti".L'uso di sostanze lavanti fondamentalmente aggressive fa si che il cuoio capelluto e la pelle si regolino producendo un quantitativo di sebo superiore e per compensare l'azione sgrassante dei detergenti. La pelle ed il cuoio capelluto però impiegano tempo a reagire e riadattarsi ai nuovi prodotti meno aggressivi. il risultato è che l'untuosità prende il sopravvento salvo poi convertirsi in secchezza estrema....I siliconi che da anni si sono stratificati sui capelli e sulla pelle, vengono pian piano lavati via dai nuovi detergenti, ma la reazione non è, come immaginavo, di vedere una repentina miglioria data dalla rimozione dello strato che impediva a pelle e capelli di respirare ma si sono come spenti. Dopo circa un mese di capelli di paglia con cute untuosa e pelle o super secca o lucidissima ho iniziato a vedere delle migliorie. Premesso che ho la pelle secca con le classiche zone un pò unte e i capelli ricci e crespi ho dovuto provare vari prodotti bio. Inizialmente ho provato oli, burri, maschere a base di miele, yogurt e frutta e a lavare i capelli con il balsamo invece dello shampoo ma il far agire tutte queste cose insieme non è stato un bene. Adesso ho trovato il giusto equilibrio per la pelle che ho notato è diventato più elastica e idratata in profondità. Per i capelli vario molto a seconda se li asciugo ricci, mossi o lisci.In ogni caso il passaggio non è stato facile e il periodo di adattamento del mio corpo è stato lungo, ma adesso posso dire di essere contenta del risultato e che, se ci volete provare, non dovete demordere e sopportare il primo periodo in cui pelle e capelli saranno un disastro.Sconsiglio di iniziare in estate o in pieno inverno perché in queste stagioni le esigenze della pelle e dei capelli sono specifiche.

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